Come Sinergizzare Chatbot ed Email Marketing per Generare Più Lead

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A prima vista, chatbot ed email marketing potrebbero sembrare canali completamente scollegati che coesistono senza alcuna connessione significativa. Ma ignorare la sinergia tra chatbot ed email marketing, purtroppo, è un grave errore.
Perché? Soprattutto perché così il tuo marketing rimane incoerente, con un percorso cliente subottimale in cui non sfrutti tutti i dati disponibili e che non puoi adattare in tempo reale mano a mano che arrivano nuovi dati. Pensa a inviare una e-mail di benvenuto subito dopo un’interazione con il Chatbot AI, oppure a trasferire i dati al tuo software di distribuzione lead per vendere il lead al prezzo più alto.
Oggi ti svelerò tutto il potenziale di email marketing e chatbot. Non diventerai un marketer leggendario dall’oggi al domani, ma almeno riuscirai a coordinare i dati cliente da sito ed e-mail per il bene supremo: offrire la migliore esperienza d’acquisto possibile ai tuoi clienti e avere una conoscenza completa di loro.
Prima di iniziare: l’importanza di avere il giusto software di lead management
Prima di tutto, perché una generazione lead basata sui dati e un marketing omnicanale siano possibili, serve più di un semplice software di email marketing o un software che gestisce il tuo chatbot: ti serve un ecosistema completo di generazione lead, che supporti tutte le tue attività di marketing, compreso lo scambio dati libero tra campagne e punti di contatto.
Suite così esistono, quindi assicurati di avere la tecnologia giusta per tutto ciò di cui hai bisogno, dalla segmentazione e-mail alla distribuzione lead fino a rapporti storici e in tempo reale. Ricorda: è fondamentale raccogliere e processare ogni dato possibile sul consumatore senza violare gli standard del settore e le normative sulla privacy come TCPA, CAN-SPAM, ecc.
Ora, senza ulteriori indugi, iniziamo subito.
Bastano Email Marketing e Chatbot da soli?
Ovviamente, l’email marketing esisteva decenni prima dei chatbot ed era già molto efficace. Le e-mail funzionano in tutto il funnel: dall’inizio (per esempio e-mail di benvenuto), passando per il centro (newsletter e altre e-mail di nurturing), fino al fondo (e-mail di vendita).
A livello numerico, è risaputo che le e-mail di marketing ottengono tra il 2% e il 5% di clic, a seconda del settore e di quanto sono ben costruite.
E puoi fare ancora meglio con le tue e-mail se le personalizzi:
- Il 92% dei consumatori preferisce un’esperienza utente coerente a prescindere da dove interagisce con il marchio, incluse raccomandazioni personalizzate basate sui dati già forniti.
Ed è proprio questo che i chatbot ti aiutano a ottenere con l’email marketing (e viceversa). Una campagna marketing ben coordinata, dove le e-mail sfruttano i dati del chatbot e i chatbot considerano l’esperienza e-mail dell’utente, ovviamente è molto più efficace.
Inoltre, l’email marketing risulta essere la dimensione di marketing più automatizzata: il 58% dei marketer ha già automatizzato l’invio delle proprie e-mail. Quindi integrare un ulteriore elemento in un sistema già efficiente non è affatto complicato.
Ed ora parliamo di chatbot.
Man mano che le persone si abituano ai chatbot, la loro influenza cresce, non solo per automatizzare il servizio clienti. Un impressionante 36% dei consumatori afferma che i chatbot influenzano sempre le loro decisioni d’acquisto — solo il 17% ne è raramente influenzato. Anche le aziende B2B usano i chatbot in modo massiccio per generare e coltivare lead.
Conclusione: e-mail tempistiche e personalizzate e chatbot ben progettati sono strumenti potenti già da soli, ma puoi andare oltre integrandoli in un’unica strategia di generazione di lead completa.
Come i Chatbot Possono Potenziare la Generazione Lead delle Tue Email
#1 Arricchimento Dati in Tempo Reale
Che tu usi chatbot su sito, applicazione o reti sociali, puoi progettarli per raccogliere qualsiasi informazione sugli utenti: età, posizione, titolo lavorativo, fino a dati specifici come ad esempio la loro assicurazione auto attuale e che tipo di polizza cercano.
Poi puoi usare questi dati nelle tue campagne di email marketing. Per esempio, per chi cerca un’assicurazione collisione, puoi iniziare la mail scrivendo “Cerchi la migliore assicurazione collisione?” oppure “Stai ancora cercando un’assicurazione collisione?”
#2 Personalizzazione del Contenuto Email
Allo stesso modo, puoi personalizzare l’intera mail, inviando il contenuto giusto al contatto giusto nel momento migliore. Inoltre, con un sistema completo di lead management, puoi identificare i dati mancanti per ciascun iscritto e provare a raccoglierli quando interagisce con il tuo chatbot.
In breve, un’email marketing e chatbot coordinati permettono una segmentazione comportamentale, soprattutto se colleghi anche altri tuoi canali dati, come campagne di affiliazione, marketing offline, ecc.
#3 Follow-Up Tempestivi
Le mail inviate dopo la conversazione sono potentissime, grazie a timing e personalizzazione. Una delle migliori strategie è personalizzare le sequenze di email in base ai percorsi più comuni nei chatbot, così da inviare una mail coerente con la conversazione appena avuta.
Puoi aggiungerci tutti gli strati che vuoi. Ad esempio: puoi escludere le fasce orarie più congestionate dall’invio delle mail. Molto spesso, il miglior algoritmo di invio e-mail è multifattoriale, e tutti i dati che raccogli dai chatbot sono utili.
#4 Supporto e Coinvolgimento H24
Uno dei vantaggi più ovvi dei chatbot è che lavorano a ogni ora, a differenza degli operatori. Un chatbot ben sviluppato può risolvere in autonomia buona parte delle richieste: domande informative, pagamenti ricorrenti, domande di base ecc.
Immagina di avere un assistente per gli acquisti come Mira AI. Con lei, puoi risolvere fino all’80% delle richieste immediatamente, senza far aspettare i clienti nemmeno un secondo. Il restante 20% può essere indirizzato al commerciale o al supporto più adatto in base ai dati raccolti.
#5 Qualificazione dei Lead
Infine, i chatbot possono qualificare gli utenti per le e-mail, così investi risorse solo su lead rilevanti. Inviare una mail a vuoto potrebbe sembrare un piccolo spreco, ma nelle grandi aziende questo si trasforma col tempo in migliaia di euro buttati.
Come L’Email Marketing Può Potenziare la Generazione Lead dei Chatbot
Portare Traffico ai Chatbot
Proprio come i chatbot arricchiscono i dati dell’email marketing, le e-mail possono raccogliere informazioni utili per le conversazioni dei chatbot. In alcune e-mail, puoi inserire un link diretto al chatbot per dare agli utenti più dettagli e magari far partire una chiamata live.
Ecco un esempio:
- Mandi una mail promozionale con un link di tracciamento che include parametri UTM; per esempio: utm_source=email&utm_campaign=sale
- L’iscritto clicca sul link e atterra sul tuo sito
- Il chatbot sul sito rileva i parametri UTM, collega l’utente proveniente dall’e-mail e gli invia un messaggio tipo: “Ehi! Vedo che stai guardando la nostra promozione. Vuoi una mano a trovare l’offerta migliore?"
I chatbot avanzati possono essere integrati con piattaforme di email marketing e CRM, tra cui MailChimp, HubSpot, Phonexa e altri, così puoi sfruttare questo tipo di sinergia facilmente.
Riattivare Utenti Inattivi
Per chi è inattivo ma un tempo era molto interessato puoi provare a inviare e-mail di riattivazione con un link al tuo chatbot, spiegando che riceverà assistenza personalizzata e, se desidera, potrà collegarsi subito a un operatore.
Riattivare utenti non è facile, ma puoi farlo con funnel personalizzati nei chatbot che adattano la conversazione basandosi sulla cronologia di interazione, da quanto tempo sono inattivi e altri dati demografici o psicografici.
Tieni Chatbot ed Email Marketing Sempre Sincronizzati per Generare Lead
Infine, è fondamentale usare un sistema che mantenga sempre sincronizzati e-mail marketing e chatbot, così che i clienti non debbano più volte fornire gli stessi dati o fare le stesse domande.
Allo stesso tempo, informa sempre i clienti su come userai i loro dati. Quasi il 40% dei consumatori pensa che fornire informazioni chiare sull’uso dei dati aiuti un’azienda a conquistare fiducia.
